lunedì 23 agosto 2010

Escursione nella terra dei "lander"

Difficoltà: T
Provviste: Almeno 1l di acqua a testa. Non è necessario una grande quantità di cibo ( un panino a testa )
Attrezzatura: l'escursione non necessita nessun tipo di attrezzatura.

Descrizione: Partenza da Arta terme per l'esattezza da Maina da madunute preferibilmente la mattina presto. L'escursione comincia in mezzo al bosco seguendo una mulattiera che tende a salire costantemente seguendo il percorso del CAI con il numero 408. Il percorso rimane nel bosco prevalentemente di pini. Lungo la salita ci sono delle panchine per far riposare i meno allenati. Finito il tratto boscoso si arriva a un bivio da dove bisogna imboccare il sentiero che porta al bivacco lander un posto ben tenuto a quota 1200 circa. Si sale infine per altri cinquanta metri lungo un sentiero ghiaioso da cui si può ammirare un notevole panorama. dopo gli ultimi 50 m di dislivello si arriva al belvedere dei Lander tappa finale dell' escursione su cui c'è un tavolino con delle panchine. Il panorama e fantastico si possono vedere montagne e paesini ma soprattuto i famosi lander delle torri di roccia formatesi a causa di una frana caduta dal monte cucco in tempi lontanissimi che crearono degli spettacoli geologici che ancora oggi possiamo ammirare. Dal belvedere si può vedere anche la madonna dei lander difficilmene raggiungibile a causa di un terreno insicuro.
Per il ritorno si segue il sentiero in senso inverso senza troppe difficoltà.

Tempo totale : 3.30 ore per allenamento medio, 4.00 ore per allenamento scarso

E a chi non basta: Una volta scesi dal belvedere e possibile raggiungere una altro punto panoramico: tornando indietro si ritorna sul sentiero originale da cui parte il bivio verso il bivacco Lander. in codesto punto e possibile proseguire dritti lungo un percorso ben curato malgrado alcuni legni che intralciano la strada. Finito questo percorso si raggiunge una casera in disuso da quella casera e possibile passare un campo di ortiche che porta a un bivio. A quel bivio e necessario inboccare il sentiero alla destra anche se all' inizio pare inevidente e poco battuto con il proseguire il sentiero diventa più evidente. Alla fine si raggiunge una roccia da cui ci si può sedere ed ammirare un panorama meritato dopo la lunga camminata. Dopo la roccia il sentiero prosegue e porterebbe l'escursionista al monte cucco ma consiglio di consultare cartine visto che più di cosi non posso scrivere.

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